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Nuorese e Alghero, la vetta passa dai derby con Taloro e Fertilia
Domani la terza giornata di campionato

Nuorese e Alghero, la vetta passa dai derby con Taloro e Fertilia

Sarà un mercoledì pomeriggio scoppiettante quello che vedrà nuovamente in campo le 16 squadre di Eccellenza impegnate nella terza giornata di campionato. Un turno infrasettimanale che la Figc ha studiato cercato di mettere a confronto squadre geograficamente più vicine in modo da evitare il più possibile trasferte in un giorno che per molti giocatori è lavorativo. Così accade che si vivranno interessanti derby come quello catalano tra Alghero e Fertilia, quello della Barbagia tra Taloro e Nuorese, quello del Sarrabus tra Muravera e Castiadas oppure quello del Mediocampidano tra Sanluri e Serramanna. Tutte le gare avranno inizio alle ore 16 eccezion fatta per le sfide di Calangianus e Gavoi che partiranno alle 17.

 

Alghero 1945-Fertilia (arbitra Francesco Cozzolino di Oristano)

Al Mariotti si assisterà nuovamente ad un derby d'alta quota, dopo una stagione in cui l'Alghero ha rischiato la retrocessione. Quest'anno la musica è cambiata con l'avvento del patron Antonello Lorenzoni, i giallorossi affidati a Massimo Demartis sono in testa dopo due giornate ottenendo il massimo (6 punti) col minimo sforzo (doppio 1-0): sono bastate le reti di Marco Piras e Fabrizio Serra, senza subirne alcuna per portarsi al comando. Quella vetta che al Fertilia è sfuggita domenica impattando in casa contro il La Palma M.U., i giuliani di Massimiliano Paba hanno pagato l'assenza di una prima punta, con l'argentino Milo infortunato e Palmisano inventato centravanti all'occorrenza. L'anno scorso il primo derby vide il Fertilia si impose 5-0, che poi bissò al ritorno vincendo 3-1, la recente doppia sfida di Coppa Italia ha premiato i ragazzi di Massimiliano Paba ora però l'Alghero è l'unica squadra ad avere la difesa ancora imbattuta. Un test probante per vedere quanto Serra e compagni potranno reggere il passo da capolista mentre i cugini vorrano operare il sorpasso.

 

Taloro Gavoi-Nuorese (arbitra Michele Siro Ibba di Cagliari)

Terzo derby in 25 giorni. In Coppa Italia a Gavoi la Nuorese si impose con la doppietta di Balzano, al Frogheri la rete di Cherchi mise paura ai verdazzurri tranquillizzati poi dal gol di Nnamani. Il Taloro non è in testa solo perché all'esordio ha affrontato il Porto Corallo (1-1 il finale) ed è reduce dal 4-0 a Tempio che ha dato morale all'ambiente e caricato il giovane Salvatore Mura ('94) già capocannoniere con 3 reti al pari di Basciu del Sant'Elia (guarda la classifica marcatori). Al tecnico Ivan Cirinà mancheranno ancora Mele, Piras e Mattiello, probabile si riveda la stessa squadra di Tempio nella gara in cui ha esordito il mediano Andrea Mura, ex Porto Torres. Seconda trasferta di fila per i ragazzi di Bernardo Mereu reduci dalla vittoria di misura in casa del Serramanna, domenica il capitano Fabio Cocco ha tolto le castagne dal fuoco, i tifosi verdazzurri si aspettano i primi gol in campionato del bomber Luca Balzano (100 gol in 4 stagioni in Campania).

 

La Palma M.U.-Porto Corallo (arbitra Luca Ragone di Ciampino)

Se si parla di sfida tra inseguitrici il tecnico dei cagliaritani Bebo Antinori potrebbe rabbrividire, la sua squadra è partita con l'intento di mantenere la categoria ma, dopo due giornate e dopo aver affrontato squadre più accreditate come Castiadas e Fertilia, ha gli stessi punti della corazzata di Virgilio Perra. I sarrabesi, poi, al campo Cras hanno perso un campionato quando una loro sconfitta permise tre anni fa al Pula di operare il controsorpasso in vetta a poche giornate dalla fine. I gialloneri, però, hanno una rosa di grandissima qualità e hanno l'obbligo di continuare a vincere. Damiano e compagni proveranno a fare  l'ennesimo miracolo sportivo con le solite armi: organizzazione di gioco, grinta e voglia di emergere.

 

Muravera-Castiadas (arbitra Paolo Fele di Nuoro)

Sarà un derby dall'alta tensione e dai tanti significati. Entrambe vengono da due sconfitte, cocente quella dei ragazzi di Lulù Oliveira perché hanno gettato al vento una vittoria certa nei minuti di recupero col Sant'Elia mentre la squadra di Marco Piras - tra l'altro ancora ferma e 0 punti - poteva evitare il ko con l'Alghero stando più attento sul calcio d'angolo che ha portato al gol del catalano Serra. Non mancano mai gli ex in queste sfide ma non può passare inosservato il fatto che coi gialloblù di casa gioca Mirko Onano, ex capitano dei biancoverdi fino a pochi mesi fa. Il Muravera recupera in difesa Todde, che rientra dalla squalifica, poi tanti ballottaggi a centrocampo e attacco. Il Castiadas potrebbe confermare quasi per intero l'undici di domenica con Cacciuto ancora in panchina.

 

Samassi-Progetto Sant'Elia (arbitra Alberto Catastini di Pisa)

Si incrociano le squadre che hanno fatto i risultati più sorprendenti di domenica, i padroni di casa andando a vincere a San Teodoro, i cagliaritani battendo in rimonta il Muravera. Sfida aperta con entrambe le compagini col morale a mille. Il capocannoniere di mister Clarkson, Alessandro Basciu (3 gol al Muravera), sfida il tridente di Nunzio Falco (Mesina-Porceddu-Curreli) andato a segno in Gallura. 

 

Calangianus-San Teodoro (arbitra Salvatore Mundula di Sassari)

Sfida tra squadre in difficoltà. I giallorossi, partiti col ko all'esordio, hanno comunque ottenuto un buon punto a Sanluri ma le nubi che si sono addensate sulla panchina di Franco Scanu in questi giorni non sono state un bene per la squadra composta comunque da giocatori di spessore come Soro, Muzzoni e Marini. Non ci sarà Pischedda perché squalificato. Dall'altra parte i viola di Giovanni Pittalis, ex giallorosso, che cerca di far quadrare i conti di una squadra dall'alto tasso tecnico ma che subisce troppi gol (già 7 in 2 gare). Bisogna trovare l'equilibrio per supportare un attacco da paura con Pau, Siazzu e Ibba. Fondamentale è recuperare tutti gli effettivi visto che per infortuni, ad esempio, la difesa non è stata mai quella tipo.

 

Sanluri-Serramanna (arbitra Giuseppe Collu di Cagliari)

Sarà battaglia fino al 90' tra due squadre che fanno della corsa e del pressing le loro armi migliori. Tanti i giovani in campo, il Sanluri è arrivato domenica a schierare 8 fuoriquota. Mister Graziano Mannu recupera dopo i turni di squalifica Giandon in difesa e Sarritzu in attacco mentre Guido Fenza proverà a ripetere la gara vittoriosa di Calangianus e anche quella contro la Nuorese dove non ha certo sfigurato contro una delle pretendenti alla vittoria.

 

Valledoria-Tempio (arbitra Cristofer Meloni di Olbia)

Una delle due o tutt'e due muoverano di sicuro la classifica. Entrambe a quota zero, forse stanno meglio i padroni di casa che hanno dimostrato al cospetto del Porto Corallo di giocare un tempo alla pari sfiorando più volte il gol del pari. La salvezza passa dai piedi degli uomini gol Tribuna-Ferreira - in forma visti a Villaputzu - il tecnico Ventricini recupera anche Masia che rientra dalla squalifica. Più in difficoltà il tecnico dei galletti Gianni Mureddu che ha dovuto incassare 4 gol dal Taloro e dovrà presentarsi al comunale Bayslak senza gli squalificati Desini, Foresti e Casu.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
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