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Tris d'acquisti per il Latte Dolce, per Paba arrivano gli ex Fertilia Mereu, Sini e Luiu
Altri colpi del ds Fantoni dopo l'ingaggio di Sias

Tris d'acquisti per il Latte Dolce, per Paba arrivano gli ex Fertilia Mereu, Sini e Luiu

Idee chiare e obiettivi di mercato raggiunti. Il Latte Dolce conferma che la retrocessione in Eccellenza non ha scalfito l'entusiasmo né rallentato la programmazione e il club sassarese definisce in un sol colpo l'ingaggio di tre giocatori molto importanti per l'idea di gruppo che il neo-tecnico Massimiliano Paba ha in mente. Dal Fertilia sono arrivati Stefano Mereu (1987), Roberto Sini (1989) e Cristian Luiu (1992), e vanno ad aggiungersi al precedente ingaggio di Cristian Sias, reduce da una stagione vincente con la Nuorese.Luiu, Mereu e Sini con la maglia del Fertilia

Stefano Mereu è il playmaker d'esperienza già perno del gioco dei giuliani guidati da mister Paba, impostosi prima all'Alghero in serie D e C2 per poi diventare la bandiera del Fertilia di Ferroni. Un rinforzo importante per la zona mediana del campo dove c'è la conferma di Alessio Derudas che arriva da un grande campionato di serie D. 

Roberto Sini è il centrale affidabile e di rendimento che va a sostituire il partente Ivan Delrio e arrivato per guidare la difesa sassarese che avrà dei giovani importanti come Gambella (esterno) e Chessa (centrale), entrambi '95, ma sempre con la rassicurante presenza a sinistra della bandiera Giacomo Cocco. 

Cristian Luiu è il jolly di difesa e centrocampo che Paba può utilizzare dal 1' o a gara in corso ben sapendo di avere un giocatore duttile e molto bravo tecnicamente.

 

Con questi quattro innesti che il diesse Adriano Fantoni è riuscito a dare al nuovo mister, il Latte Dolce del presidente Roberto Fresu potrà recitare un ruolo importante in un campionato che si preannuncia già di ottimo livello viste le squadre interessantissime che stanno costruendo le neopromosse Lanusei e Ploaghe, e le sarrabesi Muravera e Castiadas. Ma lo stesso San Teodoro sta andando a riconfermare la ottima intelaiatura che aveva la scorsa stagione e non sarà da meno, così come bisogna aspettarsi dal Porto Corallo, smantellato rispetto alla scorsa stagione, ma in grado di riprogrammare la ricostruzione di un gruppo che potrà puntare al vertice. Occhio anche ai movimenti che farl il Taloro del neo-tecnico Marco Marchi.

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna