Porto Torres, la salvezza passa dagli scontri diretti, Congiatta: «Il pari strappato alla Nuorese è meritato, siamo sempre vivi»

Tra i risultati più sorprendenti della nona giornata di ritorno del girone B di Promozione spicca, senza ombra di dubbio, il pari strappato dal Porto Torres alla corazzata e capolista Nuorese. Nonostante tra le due squadre ci fosse un divario in classifica di 34 punti, la penultima della classe ha tenuto testa alla battistrada, rispondendo colpo su colpo e centrando il gol del definitivo 1 a 1 in pieno recupero.

Il tecnico Roberto Congiatta applaude i suoi e si concentra sul futuro prossimo: dopo aver incontrato le compagini migliori del torneo, i rossoblù si giocheranno il tutto per tutto nei confronti diretti con Fonni, in trasferta, e Abbasanta, in casa: 180' che peseranno tantissimo nella rincorsa alla salvezza, partendo dal penultimo posto, coi playout lontani una lunghezza e la salvezza diretta a -4.

«Il nostro calendario è particolare – dichiara mister Congiatta - considerando che nelle ultime tre giornate abbiamo affrontato Usinese, Alghero e Nuorese; con i primi siamo andati maluccio, poi ci siamo un po' ripresi contro l'Alghero, malgrado il risultato non positivo. Domenica invece abbiamo sfornato un'ottima prestazione: è venuta fuori una partita equilibratissima, dove siamo riusciti ad essere all'altezza della capolista, una squadra con un blasone notevole, una società di primissimo livello e una struttura importante alle spalle. Per fortuna siamo riusciti a raddrizzare il punteggio nel finale, in maniera meritata, per quanto mi riguarda».

Il Porto Torres ha dimostrato di avere tanto cuore e grinta da vendere.
«Ci tengo a sottolineare il fatto che, nonostante la squadra si trovi in zona retrocessione-play out dall'inizio dell'anno, siamo sempre vivi. Noi ci crediamo insomma: vale per me, per i dirigenti e per tutti i ragazzi che fanno parte della rosa, nessuno escluso. Il club non ha la disponibilità economica di altre società, però possiamo e vogliamo dire la nostra, anche per onorare la storia sportiva di questa squadra».

Dopo le quattro reti rimediate nel match contro il Siniscola e le tre contro l'Usinese, i rossoblù hanno incassato appena due gol nei confronti con le altre due grandi del girone Alghero e Nuorese.
«Quando lotti per salvarti la prima cosa da fare è cercare di non prenderle, e questo non significa scendere in campo con un assetto prettamente difensivo, ma significa fare attenzione ai particolari, ai dettagli, come ad esempio le situazioni che nascono in seguito ai calci piazzati: è proprio su questi aspetti che stiamo lavorando duramente per cercare di migliorare. Contro Alghero e Nuorese siamo stati all'altezza della situazione, anche se c'è da dire che il gol della capolista è arrivato in seguito ad un fallo laterale: evidentemente c'è ancora molto da fare in questo senso».

I prossimi 180' peseranno tantissimo sulla corsa alla salvezza: Congiatta fa il punto della situazione.
«Mancano ancora otto giornate e noi abbiamo diversi scontri diretti: Fonni e Posada in trasferta, Abbasanta e Santa Giusta, giusto per citarne due, in casa. Ci sono annate in cui riesci a salvarti, magari, strappando punti nelle gare contro le prime della classe, in altre invece devi vincere contro le concorrenti dirette, come sta accadendo quest'anno. Per questo dico che ci aspettano otto finali».
Il tecnico si concentra su una gara alla volta.
«Cercheremo di presentarci alla sfida contro il Fonni con la testa e la mentalità giusta. Ci troveremo di fronte una squadra in salute, forte, che nelle ultime giornate ha centrato risultati molto importanti. Ce la giocheremo, ci sarà da soffrire ma sono convinto che verrà fuori una bellissima partita».

Il Porto Torres non conquista il successo dall'11 febbraio scorso, quando si aggiudicò la sfida interna contro lo Stintino con il risultato finale di 2 a 1.
«Faremo di tutto per ritornare al più presto alla vittoria: una cosa che ci manca parecchio, come è comprensibile; abbiamo tanta voglia di mettere in cascina i tre punti ed è proprio questo lo spirito con cui scenderemo in campo domenica. Rispettiamo il Fonni, una squadra ben allenata, ma noi andremo da loro non per difenderci ma per fare un gol in più dei nostri avversari: è una sfida fondamentale e sarà importante dare l'impronta giusta alla gara sin dai primi minuti».

Congiatta scatta un'istantanea sullo stato di forma attraversato dai suoi.
«Stiamo bene, la squadra lavora con grande intensità durante la settimana e per il momento non abbiamo nessun infortunato e nessun squalificato. Affronteremo la partita con l'organico al completo».