Dietro Torres e Olbia corrono anche Fertilia, Taloro e Alghero

Tutto come prima, da aggiustare solo qualche statistica perché le prime cinque squadre del campionato vincono tutte, a scapito di compagini di centro-classifica con le ultime della classe che invece pareggiano o vengono fermate dalla pioggia. Torres e Olbia offrono un tema monocorde che dura da una decina di giornate ormai, il campionato se lo giocheranno loro nonostante l'ammirevole sforzo del Fertilia nel restare agganciato alla coppia di testa con un andamento folle.

Decima vittoria per la Torres, l'Olbia a valanga - Da dieci partite a questa parte l'interrogativo è: chi ferma la Torres? Nemmeno un squadra dall'ossatura importante come il Tavolara impedisce ai sassaresi di inanellare la decima vittoria di fila. Un primo tempo alla ricerca del gol che poi arriva nella ripresa grazie alla complicità dei giocatori olbiesi che infilano la propria porta nei primo 10' con De Giorgi e Lo Conte, Il 3-0 finale al 19' è di Falchi con un bel pallonetto. L'Olbia non può far altro che aspettare che qualcosa inceppi la capolista, nel frattempo risponde con un 6-0 alla Federer contro il malcapitato Castiadas che ha pagato a caro prezzo il gol in apertura di Castricato (2'), l'espulsione di Recano (15') e l'uscita per infortunio della sua punta più prolifica Argiolas (37'). Per il resto il portiere Manis para quando la gara è ancora in bilico e poi assiste ai gol dei compagni con Siazzu (36') e Varrucciu (47') nel primo tempo e poi Mulas (1'), ancora Siazzu (32') e Del Grande (44') nella ripresa. Per Siazzu anche un rigore sbagliato ma il primato dei bomber è sempre più saldo con 15 reti dopo 12 giornate.

Fertilia, Taloro e Alghero sempre vincenti - Corre la coppia regina ma fanno altrettanto le inseguitrici. Il Fertilia non si ferma neanche dietro le tante assenze, attinge a piene mani dal settore giovanile e vince a Sanluri proprio con le reti dei baby Letizia e Deriu giustizieri di Cinus nel giro di 3' a metà ripresa. Cinque vittorie e un pari nelle ultime sei gare mandano in orbita i giuliani a sei lunghezze dalla Torres e tre dall'Olbia. Non smette di stupire neanche il Talorodi Cirinà  che, contro il Pula, va sotto di un gol nel primo tempo (Uccheddu al 29') e poi si scatena nella ripresa con le doppiette di Canessini (3' e 5') e Riccardo Sanna (35' e 49') mentre Lantieri firmava il temporaneo 3-2. I biancorossi di Fadda non raccolgono nulla dopo una gara giocata molto bene. Vince l'Alghero al quale basta il gol iniziale di Stocchino dopo 6' per avere la meglio di un Castelsardo che ha provato a raddrizzare la gara trovando per il palo sul tiro di Tribuna e un Zani insuperabile contro Cherchi e Virdis. Il bomber Serra all'asciutto e perdipiù anche espulso per doppia ammonizione.

Valledoria in rimonta, il Muravera non sa vincere - Con una ripresa tutta sprint il Valledoria conquista vittoria e settimo posto. Il San Teodoro va in vantaggio con Giovanni Cadau al 20' ma sbaglia il raddoppio in chiusura di tempo (salva Pierangeli) e paga il conto nei secondi 45' grazie anche ai cambi azzeccati di mister Raineri (Lorico, Carbini e Mugoni). Il pareggio al 12' è di bomber Ferreira, al 12° centro, il gol-vittoria è di Mugoni al 43' un minuto dopo aver messo i piedi in campo. Il Muravera non sa più vincere. Neanche col fanalino di coda i sarrabesi ritrovano i tre punti, in compenso arrestano la striscia di ko (sei di fila) con un pareggio contrassegnato dai gol dei 18enni Podda al 35' (bel pallonetto) e Deidda al 41' (di testa). Nei padroni di casa l'esordio dei nuovi acquisti Campora, centrocampista argentino classe 1980, e dei due '94 ex Cagliari Ferraraccio e Usai. Negli anticipi del sabato pari a reti inviolate per il Carbonia contro il Calangianus (il portiere Secchi paratutto) mentre l'Atletico viene salvato dalla pioggia che interrompe la gara contro la Nuorese in vantaggio di due reti.